La fotografia di nudo è erede del nudo pittorico. Il legame tra pittura e pellicola si consoliderà progressivamente e la fotografia di nudo cambierà forma molte volte per veicolare messaggi sempre diversi. Il nudo permette di rendere l’opera senza tempo: i vestiti infatti costituiscono un grosso limite di identificazione temporale del soggetto ritratto.
La nudità è il fenomeno fondamentale intorno al quale si raccoglie uno dei momenti chiave dell’esistenza: l’erotismo.
Non vi è dubbio che il genere artistico più affascinante è il ritratto perché non possiamo smettere di essere affascinati del mistero che gli altri rappresentano per noi. Ritengo sia bello ciò che affascina, che trasmette benessere, sensazioni positive, pace interiore, libertà. La bellezza non ha “taglia”, ma risiede nel coltivare la propria autostima, il volersi bene: è contenuto e non contenitore, ed è soprattutto, il rispetto di ciò che si guarda, perché adeguato a trasmettere emozioni.
Emma Besseghini